Ammiraglio
francese. Entrato in marina giovanissimo, si distinse (1778-82) nella guerra
d'America, poi, inviato a Costantinopoli per riorganizzare la flotta ottomana,
pubblicò un
Trattato pratico di manovre e di tattica.
Contrammiraglio nel 1792, intervenne nella spedizione in Sardegna. Incarcerato
durante il Terrore, fu ministro della Marina sotto il Direttorio (1795-97), ma
dopo l'insuccesso della spedizione in Irlanda, cadde in disgrazia e venne
destituito. Tra gli organizzatori del colpo di Stato del 18 Brumaio, fu a capo
della flotta di Brest e nel 1801 divenne consigliere di Stato. Caduto nuovamente
in disgrazia per aver disapprovato l'Impero (1804), fu reintegrato e dal 1812 al
1814, quando venne restaurata la casa d'Orange, gli fu affidata
l'amministrazione marittima olandese. Nominato conte da Luigi XVIII, durante i
Cento Giorni gli rimase fedele e venne da lui nominato pari di Francia (Tolone
1752 - Parigi 1839).